Tecnologia: Le Armi Usate nella Prima Guerra Mondiale

Quali furono le armi usate nella Prima Guerra Mondiale? A quali livelli era la tecnologia militare dell’epoca?

Sono trascorsi ormai cento anni dal 1914, anno dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Fino a quella data non vi era mai stato un conflitto di quelle proporzioni. Inizialmente alcuni eserciti entrarono in guerra sfruttando la cavalleria, armati di lance e vecchi fucili. Solo in un secondo momento invece, lo sviluppo tecnologico fece nella prima guerra mondiale il suo ingresso in campo. Furono infatti utilizzate armi ben più potenti, come mitragliatrici, cannoni in gradi colpire il bersaglio a km di distanza, carri armati e armi chimiche.

Tutto questo è documentato dai diversi racconti, trascritti poi nei libri di testo, ma anche dalle fotografie dell’epoca, gelosamente conservate tra i diversi archivi di Stato. Alcuni hanno dato a tale guerra l’appellativo di “guerra di trincea” ma in realtà tale conflitto ha avuto un’evoluzione tecnologica smisurata. Per battere il nemico i vari eserciti hanno utilizzato diverse invenzioni e alcune di queste oggi possono apparire sia curiose che bizzarre.

Gli Ascoltatori del Cielo

Durante la prima guerra mondiale, i radar erano ancora in via di sperimentazione e non furono quindi utilizzati sul campo. Esistevano però gli aerei e per individuare un eventuale attacco dall’alto i soldati potevano affidarsi esclusivamente ai propri occhi e alle proprie orecchie.

 

Treni Corazzati

Il treno corazzato era utilizzato per il trasporto delle truppe o delle armi da un territorio ad un altro. Il suo scopo era quello di proteggere per tutto il tragitto ciò che veniva trasportato. Non si tratta di un’invenzione di quel periodo, ma fu utilizzato in Europa per la prima volta durante il primo conflitto mondiale. Treni del genere vennero infatti utilizzati per la prima volta nella Guerra Civile Americana.

 

Carri Armati su Rotaie

Quando un treno dove passare in un territorio poco tranquillo, non solo si pensava alla sua blindatura, ma si pensava anche alla sua potenza di fuoco. La presenza di mitragliatori pesanti su un treno poteva renderlo a tutti gli effetti potente quanto un carro armato di quel periodo.

 

 Radiografia sul Campo di Battaglia

In base alla ferita che un soldato si procurava i medici dovevano capire immediatamente se poteva essere salvato o meno. A volte era indispensabile effettuare una visita ai raggi x. Alcuni eserciti avevano una sorta di laboratorio mobile che gli consentiva di effettuare delle visite radiografiche direttamente sul campo di battaglia.

 

Armi Pesanti

Tra le armi più pesanti della prima guerra mondiale troviamo sicuramente l’obice da 305 mm. Si calcola che durante tutto il conflitto ne furono costruiti circa cinquanta. La loro potenza di fuoco era devastante.